BALLANDO CON UNO SCONOSCIUTO...

ORE 2:05
Wow, che bella serata!!!!
Il palazzo che ospitava l'evento era un incanto, pieno di luci scintillanti e fiori dai toni pastello in ogni angolo, mi è sembrato di entrare in una favola!
La cena era deliziosa, con una grande scelta di piatti vegetariani buonissimi. E alla fine la compagnia si è rivelata davvero interessante...


Mentre Bonnie ed io chiacchieravamo con gli altri ospiti assaporando un meraviglioso dessert al cioccolato, si è avvicinato a noi un uomo molto carino. Alto, moro, spalle larghe e fisico sportivo. Niente male. Niente male davvero.
"Ciao, vuoi ballare?"
Io ho guardato mia nonna e lei, togliendomi la sedia da sotto il sedere e dandomi uno spintone sulla schiena ha risposto prima che io potessi aprire bocca: "Certo che vuole. Si chiama Olivia ed è single. Vai cara, vai"
Grazie tante Nonna Bonnie, proprio un figurone!!

Mentre improvvisavamo una specie di lento,  ho scoperto le seguenti informazioni sul mio ballerino: Mark, 33 anni, avvocato, fondoschiena notevole.
L'orchestra suonava When you say nothing at all,  Mark e io parlavamo fitto. 
Appena uscito da una storia di cinque anni con una tale Patricia, cardiochirurgo di successo, ovviamente bellissima e molto intelligente.
La perfida Patricia però ha avuto una tresca con il suo capo, tale Dott. Rice, e Mark li ha beccati insieme, diciamo in atteggiamenti molto espliciti, una sera in cui la fedifraga aveva detto di essere di turno. Oh povero Mark!!!
Quando la musica è finita il mio cavaliere mi ha riaccompagnata al tavolo, mentre Bonnie sembrava avere uno strano tic al viso, per quanto continuasse a farmi l'occhiolino.

Ed eccola all'attacco.
"Allora Olivia, questa volta non fare la sciocca. Mark è un ottimo candidato: bello, intelligente e con una famiglia importante alle spalle. Sua nonna mi aveva raccontato faville su di lui e, caspita tesoro, aveva ragione!"
"Scusa, ma chi è sua nonna?"
"Ma come chi è, stupidina? E' Molly Preston, una delle donne più ricche della città. Abbiamo proprio fatto bene ad organizzarvi questo incontro."
"Organizzarci? Vuoi dire che eravate d'accordo?"
"Oh, non fare quella faccia Olly. La fortuna a volte ha bisogno di una spintarella. Ogni tanto sei così ingenua bambina mia. Vivi proprio nel paese della frutta candita!"

Uhm, non sono per niente contenta di aver avuto bisogno di mia nonna per rimediare un appuntamento, però Mark è davvero adorabile!!
E poi, appena rientrata in casa ho messo la mano in tasca e ho trovato un bigliettino:

"E' stato bello conoscerti...
spero di rivederti presto,
 Mark"                                            


                                                 

Urrah!!! La vita mi sorride!!!!!
Al diavolo l'Innominato, Jessica e il conto in rosso!!!

Fate bei sogni,
Olly

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