AMORE ONLINE, SODDISFATTI O RIMBORSATI

ORE 8:05

Questa cosa di Meetic mi sta sfuggendo di mano. Ieri sono stata letteralmente sommersa di messaggi, è durissima.

Comunque, i possibili candidati non sono aumentati, anzi.

Da tre, siamo passati a due. Perché, purtroppo, il bellissimo Paul è stato bannato dalla classifica.

Abbiamo chiacchierato per due giorni e direi che la situazione fosse addirittura arrivata al flirt, tipo che ogni tanto buttava qua e là delle frasucce come: “Ah, quando andremo i quel ristorante, ti farò assaggiare questo...” oppure robe decisamente più pesanti, tipo: “Mio padre adorerà il tuo sorriso...”

Ebbene, durante una nostra conversazione, stavamo parlando di viaggi, lui scrive: “Sì, perfetto per venerdì, metterò il mio niente preferito” e la faccina ammiccante.

Ragazzi, il tizio stava chattando con un’altra e si è sbagliato. Ma si può?!? Ma io dico, sei anche cretino oltre al fatto di essere una merdaccia fatta ad uomo.

Ovviamente ci sono rimasta malissimo. Non che non avesse diritto di parlare con altre donne, per carità, ma qui siamo ben oltre le parole. Direi che lui era arrivato al livello di conoscenza biblica, non so se mi spiego.

Insomma, io ho chiuso la chat e l’ho bloccato.

Quindi ora, ricapitolando, mi restano ancora Jack e Robert (anche se quest’ultimo rischia l’eliminazione per problemi di età).

Tutti gli altri sono casi umani. Lo sento. Ormai ho sviluppato il radar per riconoscerli. 

Ad esempio quelli che ti scrivono: “Tu sei davvero una principessa, il pisello lo metto io. Ah ah ah”

Devo aggiungere altro? E non è neanche il peggio che mi sia capitato fino ad ora.

Comunque ho deciso di dare a Meetic ancora una settimana di tempo e poi, se non troverò l’uomo della mia vita, chiederò il rimborso. Mi sembra giusto. Insomma, questa è la spietata legge del mercato, no?

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